Il prossimo 4 dicembre alle ore 10.30, nell’elegante cornice del Villa Sassa Hotel a Lugano, ci troveremo finalmente di nuovo in presenza per l’Assemblea generale ordinaria del 2021. Ordine del giorno e documentazione seguiranno in un secondo tempo.

L’occasione sarà propizia anche per celebrare, in maniera sobria, il 75° di fondazione della nostra Associazione, che cade proprio quest’anno.

Torneranno anche i premi che annualmente ATGS assegna: il premio Giuseppe Albertini destinato ad un giovane calciatore che si è messo particolarmente in evidenza, e al “Merito sportivo”, riconoscimento che premia chi si è distinto nell’ambito sportivo per lo più a titolo onorifico.

Al termine dei lavori tutti i partecipanti, che dovranno essere provvisti del certificato COVID, sono invitati a partecipare ad un ricco standing lunch.

 

 

Gerard Bucher (Sezione Vaud) è stato eletto presidente di Sportpress.ch dall’assemblea dei delegati svoltasi a Lenzburg il 2 novembre e rinviata al 2021 a causa della pandemia. Alla testa dell’associazione dei giornalisti sportivi svizzeri succede a Janine Geigele, rimasta in carica per sette anni. Rappresentante della Romandia in seno al comitato centrale, attivo come giornalista free lance, Bucher dal 2014 rivestiva la carica di vicepresidente.

“Gerard è un giornalista valido, esperto, in grado di esprimersi in più lingue e molto ben inserito nella realtà del giornalismo sportivo. Sono lieta di poterlo presentare come mio successore“, ha dichiarato la presidente uscente Janine Geigele. Con Bucher, il comitato sarà composto dai neoeletti Vedran Galijas (Zurigo), Alexander Schaer (Argovia) e Sandro Mühlebach (Berna), nonché dai confermati Patricia Loher (Svizzera Orientale) e Marzio Mellini (Ticino).
I nuovi membri sostituiscono Peter Birrer (politica dello sport, Svizzera Centrale) e Stefan Baumgartner (comunicazione/sito web, Zurigo), i quali dopo sette anni non si sono ricandidati. Pius Rüegger (Soletta) lascia il comitato per raggiunti limiti di mandato dopo 17 anni di servizio, prima come membro poi come successore di Walter Salzgeber (Vallese) in veste di responsabile delle finanze.
Il segretariato dell’associazione resta di competenza di Muriel Fiechter Oberholzer (Argovia), Thomas von Grünigen (Zurigo) continua ad occuparsi del corso di base. La revisione dei conti spetta alla Sezione Berna che ha rilevato l’incarico dai colleghi della Svizzera Orientale.
“In questi sette anni – ha spiegato Janine Geigele – ci siamo fatti promotori di diverse iniziative. Il comitato ha sempre avuto degli obiettivi e una visione precisa che si sono tradotti in riscontri concreti e di successo. Al tradizionale corso di base per giornalisti sportivi che viene organizzato in tre lingue (tedesco, francese e italiano) sono stati aggiunti la giornata tematica e i giorni di formazione continua che hanno beneficiato di un’ampia risonanza mediatica. Inoltre, la situazione finanziaria è solida, malgrado la crisi legata al coronavirus e grazie all’acquisizione di nuovi sponsor.

In qualità di delegati per ATGS hanno preso parte all’assemblea, oltre a Marzio Mellini, membro del comitato centrale, il presidente sezionale Tarcisio Bullo e Ugo Morselli, ex-membro del comitato di Sportpress.ch. Per i delegati della nostra Associazione vi è stata la piacevole sorpresa di ricevere un assegno di 750.– franchi da parte del comitato centrale quale omaggio per i 75 anni di ATGS che cadono proprio quest’anno e che saranno sottolineati in Ticino nel corso di una cerimonia che si terrà ad inizio del mese di dicembre.

Stiamo vivendo grandi giornate olimpiche, gli aggettivi si sprecano, le emozioni si accavallano e ci sommergono. Abbiamo seguito con grande partecipazione e attenzione la splendida finale dei 100 metri delfino con Noè Ponti a guadagnarsi una splendida medaglia di bronzo, 21 anni dopo l’ultimo podio ticinesi ai Giochi estivi (del tiratore Michel Ansermet, a Sydney) e 101 anni quasi giusti dopo la prima medaglia conquistata da un atleta del nostro Cantone alle Olimpiadi (il tiratore Domenico Giambonini ad Anversa, il 3 agosto 1920).

Complimenti vivissimi a Noè Ponti per questo grande exploit e per la disinvoltura con la quale ha saputo affrontare il successo, un ragazzo di una simpatica incredibile e di una spontaneità disarmante.

Ma tutti i rappresentanti ticinesi meritano un grande complimento per i risultati raggiunti e già solo per il fatto di esserci a Tokyo. Se pensiamo a quanto vale il 5° posto di Ajla Del Ponte nella finale dei 100 metri di atletica, ci vengono i brividi, mentre in prospettiva sappiamo che il 12° posto di Filippo Colombo nella MTB è un risultato eccellente che aprirà la strada del successo all’atleta del VC Tamaro.

Mentre seguiremo con grande attenzione Ricky Petrucciani nella sua cavalcata sui 400 metri (il locarnese si è qualificato per la semifinale), indirizziamo un grande bravo anche a Michele Niggeler, lo spadista ticinese che si è dovuto arrendere nel primo turno della gara individuale allo statunitense Yeisser Ramirez e nel torneo a squadre non ha potuto festeggiare come era lecito attendersi per il passo falso della Svizzera. Ma per Michele era la prima Olimpiade, il talento c’è, il futuro gli porterà molte soddisfazioni.

In chiave ticinese, questa è davvero un’Olimpiade da sogno. E non è ancora finita…

 

A causa della situazione sanitaria che perdura dal 2020 e ha impedito alla nostra Associazione di tenere l’assemblea dello scorso anno in presenza, il Premio al merito sportivo regolarmente assegnato da ATGS non ha avuto un vincitore per l’anno 2019.
Se le condizioni lo permetteranno, nel corso dell’autunno terremo però regolarmente l’assemblea 2021 e la questione Premio al merito sportivo torna di attualità.

Invitiamo pertanto tutti i nostri soci, ma anche le persone attive nell’ambito dello sport cantonale, a segnalarci dei nominativi meritevoli di questo premio, che vuol sottolineare i meriti di chi disinteressatamente si occupa di sport in Ticino.

Eventuali candidature dovranno pervenire al comitato entro il prossimo 31 agosto.

L’attaccante del Lugano Mark Arcobello

e il difensore bianconero Tim Heed

Per la prima volta in quarant’anni di esistenza del Trofeo, sono in due a mettere le mani contemporaneamente sul premio riservato al miglior marcatore delle due squadre ticinesi. E nella fattispecie, si tratta di due giocatori del Lugano, che hanno chiuso con lo stesso bottino di punti – secondo il sistema di calcolo del Trofeo che prevede il raddoppio del numero di reti messe a segno da un difensore – al termine della stagione 2020/21: Tim Heed e Mark Arcobello. Lo svedese, di ruolo terzino ma con un passato anche da attaccante, ha realizzato la bellezza di 14 segnature in regular season (miglior statistica tra i difensori con Nygren del Davos), risultando spesso e volentieri decisivo con 6 “game-winning goals”, di cui 4 nei supplementari; dal canto suo lo statunitense, di ruolo attaccante, si è dimostrato molto continuo sull’arco di tutta la stagione, fornendo in particolare 35 passaggi decisivi, pur realizzando meno reti rispetto ai precedenti campionati giocati con la maglia del Berna. Entrambi si sono rivelati giocatori chiave per la compagine di Serge Pelletier, ma una menzione particolare la merita Tim Heed, capace di imporsi dopo un iniziale periodo di adattamento e nonostante alcune lacune difensive, compensate dal contributo sul fronte offensivo che ne fa il miglior difensore bianconero da dodici stagioni a questa parte. Ovvero da quando in riva al Ceresio militava un certo Petteri Nummelin, non a caso l’ultimo difensore prima di Heed a vincere questo premio, proprio dodici anni fa.

Completa il podio del Trofeo ATGS-Ritter edizione 2020/21 un terzo giocatore bianconero, ovvero l’attaccante momò Luca Fazzini, autore della miglior stagione in carriera in termini realizzativi (22 gol) eguagliando il suo record personale di punti (42) fatto registrare una prima volta nel 2017/18, quando fu proprio lui a intascarsi il premio allora offerto ancora in collaborazione con il GdP.
Al quarto posto il migliore dei leventinesi: Dominic Zwerger, il top scorer biancoblù, parzialmente riscattatosi rispetto al precedente inverno – perlomeno in termini di punti totali – ma protagonista di un rendimento un po’ incostante specie se rapportato ai suoi periodi migliori, e le nove reti messe a segno rappresentano infatti il suo minor contributo realizzativo da quando gioca in Svizzera. E del resto non sorprende neppure che Zwerger sia l’unico giocatore dell’Ambrì Piotta nella parte alta della classifica dei marcatori ticinesi, considerate le difficoltà sotto porta della squadra di Luca Cereda – peggior attacco del campionato a pari “merito” con il derelitto Langnau (che peraltro ha disputato una partita in più) – in un’annata difficile per diversi motivi e sotto diversi punti di vista. Nella top 10 troviamo poi tre conferme: Flynn (HCAP) così come i due difensori Fora (HCAP) e Loeffel (HCL); una top 10 chiusa dal 24enne finlandese dell’Ambrì Nättinen, partito fortissimo con 14 reti nelle prime 11 apparizioni sul ghiaccio di National League ma poi – anche a causa di un paio di guai fisici di troppo – inceppatosi a metà stagione e a segno soltanto in 3 delle ultime 21 partite giocate, e addirittura con un solo punto sul tabellino nelle ultime 12.

La classifica finale del torneo

1. Tim Heed* (Lugano) 48 (14/20)
e Mark Arcobello (Lugano) 48 (13/35)

3. Luca Fazzini (Lugano) 42 (22/20)
4. Dominic Zwerger (Ambrì Piotta) 37 (9/28)
5. Mikkel Boedker (Lugano) 35 (18/17)
6. Brian Flynn (Ambrì Piotta) 34 (9/25)
7. Dario Bürgler (Lugano) 28 (17/11)
e Michael Fora* (Ambrì Piotta) 28 (7/14)
9. Romain Loeffel* (Lugano) 26 (3/20)
10. Julius Nättinen (Ambrì Piotta) 25 (17/8)

11. Alessio Bertaggia (Lugano) 23 (10/13)
12. Diego Kostner (Ambrì Piotta) 23 (9/14)
13. Jani Lajunen (Lugano) 21 (9/12)
e Raphael Herburger (Lugano) 21 (9/12)
15. Reto Suri (Lugano) 21 (8/13)
16. Marco Müller (Ambrì Piotta) 17 (10/7)
17. Brendan Perlini (Ambrì Piotta) 16 (9/7)
18. Giovanni Morini (Lugano) 15 (6/9)
e Cedric Hächler* (Ambrì Piotta) 15 (2/11)
20. Thomas Wellinger* (Lugano) 14 (3/8)

* difensore: 1 rete = 2 punti

Albo d’oro

1981 Dave Gardner (Can) Ambrì Piotta
1982 Dave Gardner (Can) Ambrì Piotta
1983 Bob Hess* (Can) Lugano
1986 Kent Johansson (Sve) Lugano
1987 Kent Johansson (Sve) Lugano
1988 Kent Johansson (Sve) Lugano
1989 Dale McCourt (Can) Ambrì Piotta
1990 Peter Jaks (S) Lugano
1991 Peter Jaks (S) Lugano
1992 Petr Malkov (Ucr) Ambrì Piotta
1993 Igor Larionov (Rus) Lugano
1994 Igor Fedulov (Rus) Ambrì Piotta
1995 Tommy Sjödin* (Sve) Lugano
1996 Igor Chibirev (Ucr) Ambrì Piotta
1997 Tommy Sjödin* (Sve) Lugano
1998 Oleg Petrov (Rus) Ambrì Piotta
1999 Paul Di Pietro (Can) Ambrì Piotta
2000 Patrick Lebeau (Can) Ambrì Piotta
2001 Christian Dubé (Can) Lugano
2002 Mike Maneluk (Can) Lugano
2003 Petteri Nummelin* (Fin) Lugano
2004 Petteri Nummelin* (Fin) Lugano
2005 Ville Peltonen (Fin) Lugano
2006 Petteri Nummelin* (Fin) Lugano
2007 Jean-Guy Trudel (Can) Ambrì Piotta
2008 Erik Westrum (USA) Ambrì Piotta
2009 Petteri Nummelin* (Fin) Lugano
2010 Hnat Domenichelli (Can) Lugano
2011 Hnat Domenichelli (Can) Lugano
2012 Jaroslav Bednar (Cec) Lugano
2013 Glen Metropolit (Can) Lugano
2014 Alexandre Giroux (Can) Ambrì Piotta
2015 Fredrik Pettersson (Sve) Lugano
2016 Fredrik Pettersson (Sve) Lugano
2017 Linus Klasen (Sve) Lugano
2018 Luca Fazzini (S) Lugano
2019 Dominik Kubalik (Cec) Ambrì Piotta
2020 Matt D’Agostini (Can) Ambrì Piotta
2021 Tim Heed* (Sve) Lugano
e Mark Arcobello (USA) Lugano

Auguriamo a tutti i colleghi, agli sportivi e ai dirigenti delle società ticinesi un 2021 fatto di una ritrovata normalità per poter tornare a far vibrare il cuore degli appassionati con tante emozioni.

L’Assemblea generale ordinaria 2020 che si è svolta nel corso del mese di dicembre si è conclusa con la consegna delle schede di voto di 25 soci di ATGS.
L’esito dell’Assemblea è stato comunicato via mail a tutti i soci prima di Natale. Nell’allegato documento pdf sono raccolti i dati relativi alle varie votazioni sottoposte all’Assemblea.

Tra le varie decisioni scaturite dal voto figura anche l’approvazione dei conti relativi all’anno 2019.

Tarcisio Bullo è stato rieletto alla carica di presidente per il prossimo biennio. Sarà affiancato in comitato da Serena Bergomi, Cristina Casari, Marzio Mellini e Pietro Filippini.

L’assemblea ha ammesso anche tre nuovi soci, ossia Massimo Solari, Walter Savigliano e Claudio Paronitti.

Tutte le decisioni nel documento che pubblichiamo qui:

SCRUTINIO VOTO ASSEMBLEA

La Sezione Friburgo di Sportpress.ch è stata definitivamente sciolta dalla task force facente capo al cassiere Kurt Ming. Ne consegue che sportpress.ch conta ormai più solo su 15 sezioni. Undici  ex membri dell’associazione friburghese sono passati alla Sezione Vaud.

I colleghi che rinunciano a un’affiliazione entro la fine dell’anno, perdono anche quella a sportpress con effetto 1° gennaio 2021. Il comitato centrale di sportpress.ch ringrazia Kurt Ming per il suo instancabile e pluriennale impegno a favore della Sezione Friburgo.

L’assemblea generale 2020 dell’Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi a causa della situazione sanitaria che tutti conosciamo ha dovuto essere rinviata la scorsa primavera.
L’intenzione del comitato era di riproporre i lavori assembleari “in presenza” nel corso di questo autunno, ma l’ulteriore peggioramento delle condizioni sanitarie e le restrizioni emanate dall’autorità in tema di riunioni ci hanno convinti a tenere nella forma scritta i lavori assembleari. L’opzione di rinviare i lavori alla prossima primavera è stata scartata in considerazione del fatto che il 2020 è anno di nomine statutarie e che il 2021 coinciderà con il 75° di fondazione della nostra ATGS che, condizioni permettendo, vogliamo degnamente festeggiare insieme a tutti voi.
Per motivi organizzativi è importante che il comitato sia dunque autorizzato con un po’ di anticipo a mettere in atto il dovuto al fine di creare i presupposti a garanzia di una buona riuscita del giubileo.

Nella documentazione che mettiamo a disposizione online troverete un dettagliato rapporto per ogni trattanda messa in discussione e una scheda di voto con tutti gli oggetti all’ordine del giorno. È importante non solo che la compiliate, cerchiando o sottolineando il SI/NO oppure ASTENUTO, bensì anche firmando il documento.

La procedura per lo svolgimento dell’assemblea è la seguente:

  1. I soci ricevono l’avviso di convocazione e il link per l’accesso alla documentazione. 
  2. Entro venerdì 11 dicembre alle ore 12.00 dovranno pervenire al Comitato domande di chiarimento, proposte o osservazioni relative alle trattande dell’ordine del giorno.
  3. Il Comitato nei giorni successivi metterà a disposizione di tutti i soci il materiale ricevuto ed eventualmente prenderà posizione.
  4. La votazione dovrà concludersi entro venerdì 18 dicembre alle ore 12.00.
    È possibile restituire la scheda via mail oppure via posta. In questo caso per la validità della scheda farà stato la data del timbro postale.
  5. È importante che le schede di voto siano firmate: la firma è una conferma l’autenticità del voto.
  6. La mancata partecipazione al voto verrà considerata come tacito consenso alle proposte formulate all’indirizzo dell’Assemblea.

Per posta le schede di voto vanno indirizzate a:

Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi
CP 509 – 6702 CLARO

Per mail vi invitiamo a scansionare il documento e inviarlo come allegato a info@atgs.ch

Era nei pronostici la grande favorita della vigilia. La velocista Ajla del Ponte è dunque stata nominata Miglior sportivo ticinese dell’anno 2020. Chiaramente distaccato sia per quanto concerne i voti del pubblico che della giuria neutrale Filippo Colombo, portabandiera della mountain bike. Mentre recupera due posizioni e si classifica terzo Sasha Caterina, triathleta. Nella categoria giovani, con un verdetto chiaro ma ben più “tirato” si riconferma dopo la vittoria dello scorso anno il nuotatore Noè Ponti. Sul podio quindi anche l’atleta Emma Piffaretti e la specialista della mountain bike Giulia Alberti. Miglior squadra dell’anno Flippers Team Tenero (nuoto pinnato), premio etico a Hockey Club Chiasso e riconoscimento Sport e disabilità alla signora Vittoria Franchini.

I verdetti finali hanno in parte confermato le classifiche del pubblico, i due favoriti Ajla del Ponte e Noè Ponti (nella foto RSI/Daulte assieme a Michele Ghezzi, presidente di Aiuto Sport Ticino) sono dunque stati eletti migliori sportivi rispettivamente della categoria assoluta e di quella giovanile. L’atleta Del Ponte è stata premiata per una stagione a dir poco stellare che l’ha vista progredire malgrado una preparazione molto difficile. La locarnese è oramai divenuta a suon di risultati una delle donne più veloci al mondo con un miglior crono sui cento metri di sec. 11.08. Ma soprattutto si è imposta clamorosamente in ben due tappe della Diamond League, la “Champions” dell’atletica. Meritatissimo anche il secondo rango di Filippo Colombo, brillante nelle gare di fine estate ed inizio autunno, in particolare con risultati di prestigio ai Campionati mondiali, ma pure ai Campionati europei del Monte Tamaro nei quali invero è stato un poco sfortunato. Per entrambi ora inizia la preparazione in vista di una possibile partecipazione a Tokyo 2021.

Ed anche per il vincitore della classifica nella categoria giovani vi sono i Giochi olimpici quale obiettivo. Il nuotatore Noè Ponti è ulteriormente cresciuto nel corso del 2020, pure avendo dovuto rinunciare per diverse settimane all’acqua a causa del lockdown. Il suo futuro sarà ora probabilmente negli Stati Uniti, dove si trasferirà in un’Università americana grazie ad una borsa di studio che gli permetterà di abbinare al meglio nuoto e formazione.

La classifica Miglior sportivo assoluta, che riunisce sia la categoria élite che quella giovani, ha visto l’inserimento di diversi altri giovani talenti che danno lustro allo sport ticinese. Al terzo rango vediamo il 19enne Noè Ponti, mentre al quinto l’atleta Emma Piffaretti subito dietro Sasha Caterina e davanti all’orientista Elena Roos. Seguono la giovane Giulia Alberti, mountain bike, lo schermitore Elia Dagani ed il tiratore Jason Solari. Il difensore dell’HCAP Michael Fora completa quindi al decimo rango la classifica dei top ten. Il futuro dello sport ticinese è dunque assicurato e si prospetta oltremodo roseo. Per seguire ancora più da vicino i nostri talenti e per sostenerli tramite Aiuto Sport Ticino vedi www.aiutosport.ch e naturalmente abbonati a Giornale Sport, la rivista che sostiene gli sportivi ticinesi.

Nell’ambito del concorso Miglior sportivo dell’anno è stato anche assegnato il premio alla miglior squadra dell’anno (patrocinato dalla nostra Associazione ATGS) alla Flippers Team Tenero (nuoto pinnato, il premio è stato ritirato dal presidente Dimitri Kalas, nella foto a lato) per la passione di tecnici, staff e atleti, la qualità del lavoro svolto riconosciuto a livello federale e gli eccellenti risultati sportivi ottenuti anche a livello internazionale.

Il premio etico (patrocinato da Panathlon Club Lugano) è inoltre astato assegnato a Hockey Club Chiasso per l’encomiabile presenza della società nel sostenere un loro giovane atleta confrontato con un bruttissimo incidente.

Per terminare il riconoscimento Sport e disabilità è andato a Vittoria Franchini, per i suoi 40 anni di volontariato, un esempio di dedizione per tutti.

Il concorso Miglior sportivo ticinese dell’anno è stato organizzato da Aiuto Sport Ticino in collaborazione col presenting partner RSI e col sostegno di AIL, BancaStato e la partecipazione di Associazione ticinese giornalisti sportivi (ATGS), Panathlon club Lugano e Integrazione andicap Ticino.

Nella foto di apertura (RSI/Daulte): Dimitri Kalas, presidente del Flippers Team, col premio “Squadra dell’anno 2020” assegnato da ATGS e consegnato dal collega Enrico Carpani, capo del Dipartimento Sport della RSI.