Classe 1939, il collega Gian Paolo Lavelli da anni è conosciuto per la sua pregevole produzione letteraria, sfociata nella pubblicazione di numerosi libri di poesie in dialetto ticinese, o forse per meglio dire, bellinzonese.
La sua prima opera risale al 1990 e s’intitolava Lüsiröö (Lucciole). Da poco è arrivato in libreria, a cura di Fontanaedizioni, l’ultima pubblicazione di Gian Paolo, una raccolta di poesie che s’intitola Luci e Ombre (Lüs e umbri). Lui la definisce “una raccolta d’ispirazioni che riflettono lo spirito, i caratteri, le tendenze, i gusti dei nostri tempi e si conformano in un’innovativa stagione poetica vernacolare sviluppata nella postpandemica attuale, tra il 2020 e il 2021”.
In copertina campeggia una foto di Massimo Pacciorini-Job che ritrae i fioi secchi del cardo selvatico.

Vincitore del Trofeo ATGS – Ritter Promotion (già Trofeo Giornale del Popolo) nella stagione 2019/20, l’attaccante biancoblù Matt D’Agostini ha dovuto attendere quasi un anno per vedersi consegnare il premio meritatamente vinto al termine di una stagione brillante, durante la quale ha messo a referto 20 reti e 22 passaggi decisivi, risultando il nono marcatore assoluto di NL e sesto in termini di segnature.

Complice la pandemia che ha costretto a disputare tutta la passata stagione a porte chiuse e l’infortunio che ha tenuto lontano dal ghiaccio per quasi un anno l’attaccante canadese dell’Ambrì Piotta, la premiazione di D’Agostini è stata continuamente rinviata e ha potuto tenersi solo sabato scorso, 20 novembre, sul ghiaccio della Gottardo Arena, dove il presidente dell’ATGS Tarcisio Bullo e il nostro socio onorario nonché sponsor del Trofeo Aristide Cavaliere, hanno consegnato al giocatore, accompagnato da suo figlio, il trofeo e un magnifico orologio, oltre che uno splendido mazzo di fiori. Sul ghiaccio anche Daniele e Manuele Celio, in rappresentanza del settore giovanile dell’Ambrì, i quali hanno ricevuto dalle mani del collega Aristide un assegno del valore di 1’000.- franchi da destinarsi alla formazione dei giovani.

 

Il presidente dell’Associazione Aiuto Sport Ticino Michele Ghezzi con Noé Ponti, miglior sportivo ticinese dell’anno.

Lunedì 8 novembre si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso “Migliori Sportivi Ticinesi dell’anno”. A vincere il prestigioso riconoscimento per l’edizione 2021 è stato Noè Ponti, medaglia olimpica di nuoto. Al secondo posto, con un minimo distacco, si è classificata la velocista e vincitrice dell’edizione 2020 Ajla Del Ponte. Sull’ultimo gradino del podio un altro protagonista dei Giochi di Tokyo: Filippo Colombo. Nella categoria delle giovani speranze ad avere la meglio su tutti è stata la promessa dell’atletica Emma Piffaretti. Nel corso della serata sono pure stati attribuiti 3 riconoscimenti: premio etico, sport e disabilità e squadra ticinese dell’anno, quest’ultimo patrocinato come sempre dalla nostra Associazione. La cerimonia si è svolta alla LUX art house di Massagno ed è stata trasmessa in diretta sul canale streaming di RSI e in differita su RSI LA2.

Noè il migliore di tutti, tra i giovani vince Emma Piffaretti

Mai come quest’anno il livello dei 10 finalisti élite è stato così elevato: in gara 10 illustri nomi che nel 2021 hanno ottenuto medaglie e risultati internazionali di spicco. La lotta per il primo posto è stata molto serrata tra due talenti di altissimo livello: da una parte Noè Ponti (una strepitosa partecipazione ai Giochi Olimpici con record nazionali e soprattutto una storica medaglia di bronzo che non giungeva in Ticino dal 1984) e dall’altra Ajla Del Ponte (una stagione stellare con titolo europeo, due finali olimpiche e piazzamenti in Diamond League). Alla fine ad avere la meglio sulla base del verdetto finale del pubblico e della giuria neutrale è stato proprio il nuotatore, che dopo aver vinto le ultime tre edizioni (2018/2019/2020) del concorso nella categoria delle giovani speranze, entra ora a fare parte del palmares dei Migliori Sportivi Ticinesi assoluti dell’anno.
Per quanto riguarda la categoria delle giovani speranze è stata vinta dalla detentrice del record nazionale giovanile di salto in lungo Emma Piffaretti, seguita dalle promesse Massimiliano Gusmini (2., sci alpino) e Sara Franzi (3., pattinaggio artistico).

Premiati anche Simona Gennari, Fondazione Madonna di Re e Hockey Club Ladies Lugano

Nel corso della serata sono stati pure assegnati tre riconoscimenti. Si tratta del “Premio etico”, patrocinato da Panathlon Club Lugano e attribuito a Simone Gennari per il costante lavoro d’integrazione a livello etico e sportivo; del riconoscimento “Sport e Disabilità”, patrocinato da Inclusione andicap T

icino e attribuito agli utenti del centro diurno della Fondazione Madonna di Re e il premio “Squadra Ticinese dell’anno”, patrocinato dall’Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi e assegnato all’Hockey Club Ladies Lugano che l’anno scorso ha portato in Ticino per l’ottava volta il titolo nazionale assoluto.

Una serata di sport a 360 gradi

Alla serata, trasmessa in diretta sul canale streaming di RSI e, per la prima volta, anche in differita su RSI LA2 hanno partecipato gli sportivi in gara, allenatori e dirigenti sportivi e personalità del mondo sportivo. La serata è stata organizzata dal presenting partner RSI Sport ed è stata condotta da Valentina Bonfanti-Formenti e da Nicolò Casolini.

Organizzatori e partner

Il concorso Migliori Sportivi Ticinesi dell’anno è stato organizzato da associazione Aiuto Sport Ticino in collaborazione col presenting partner RSI Sport e col sostegno di AIL, BancaStato e la partecipazione alla serata di Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi, Panathlon club Lugano e Integrazione andicap Ticino.

CLASSIFICA FINALE CONCORSO “MIGLIORI SPORTIVI TICINESI 2021”

Categoria élite

1. Noè Ponti – nuoto

2. Ajla Del Ponte – atletica

3. Filippo Colombo – mountain bike

4. Michael Fora – hockey su ghiaccio

5. Susan Bandecchi – tennis

6. Mario Gavranovic – calcio

7. Sasha Caterina – triathlon

8. Elena Roos – corsa d’orientamento

9. Luca Fazzini – hockey su ghiaccio

10. Mattia Bottani – calcio

25 sportivi in gara

Categoria giovani speranze

1. Emma Piffaretti – atletica

2. Massimiliano Gusmini – sci alpino

3. Sara Franzi – pattinaggio artistico

4. Giulia Alberti – mountain bike

5. Alessia Pagnamenta – ginnastica artistica

6. Kim Bächtold – nuoto sincronizzato

7. Linda Zanetti – mountain bike

8. Steven Pelliciolli – judo

9. Ian D’Iorio – nuoto

10. Nicolas Muci – calcio

24 sportivi in gara

 

Dettagli e foto su www.aiutosport.ch

Il prossimo 4 dicembre alle ore 10.30, nell’elegante cornice del Villa Sassa Hotel a Lugano, ci troveremo finalmente di nuovo in presenza per l’Assemblea generale ordinaria del 2021. Ordine del giorno e documentazione seguiranno in un secondo tempo.

L’occasione sarà propizia anche per celebrare, in maniera sobria, il 75° di fondazione della nostra Associazione, che cade proprio quest’anno.

Torneranno anche i premi che annualmente ATGS assegna: il premio Giuseppe Albertini destinato ad un giovane calciatore che si è messo particolarmente in evidenza, e al “Merito sportivo”, riconoscimento che premia chi si è distinto nell’ambito sportivo per lo più a titolo onorifico.

Al termine dei lavori tutti i partecipanti, che dovranno essere provvisti del certificato COVID, sono invitati a partecipare ad un ricco standing lunch.

 

 

Gerard Bucher (Sezione Vaud) è stato eletto presidente di Sportpress.ch dall’assemblea dei delegati svoltasi a Lenzburg il 2 novembre e rinviata al 2021 a causa della pandemia. Alla testa dell’associazione dei giornalisti sportivi svizzeri succede a Janine Geigele, rimasta in carica per sette anni. Rappresentante della Romandia in seno al comitato centrale, attivo come giornalista free lance, Bucher dal 2014 rivestiva la carica di vicepresidente.

“Gerard è un giornalista valido, esperto, in grado di esprimersi in più lingue e molto ben inserito nella realtà del giornalismo sportivo. Sono lieta di poterlo presentare come mio successore“, ha dichiarato la presidente uscente Janine Geigele. Con Bucher, il comitato sarà composto dai neoeletti Vedran Galijas (Zurigo), Alexander Schaer (Argovia) e Sandro Mühlebach (Berna), nonché dai confermati Patricia Loher (Svizzera Orientale) e Marzio Mellini (Ticino).
I nuovi membri sostituiscono Peter Birrer (politica dello sport, Svizzera Centrale) e Stefan Baumgartner (comunicazione/sito web, Zurigo), i quali dopo sette anni non si sono ricandidati. Pius Rüegger (Soletta) lascia il comitato per raggiunti limiti di mandato dopo 17 anni di servizio, prima come membro poi come successore di Walter Salzgeber (Vallese) in veste di responsabile delle finanze.
Il segretariato dell’associazione resta di competenza di Muriel Fiechter Oberholzer (Argovia), Thomas von Grünigen (Zurigo) continua ad occuparsi del corso di base. La revisione dei conti spetta alla Sezione Berna che ha rilevato l’incarico dai colleghi della Svizzera Orientale.
“In questi sette anni – ha spiegato Janine Geigele – ci siamo fatti promotori di diverse iniziative. Il comitato ha sempre avuto degli obiettivi e una visione precisa che si sono tradotti in riscontri concreti e di successo. Al tradizionale corso di base per giornalisti sportivi che viene organizzato in tre lingue (tedesco, francese e italiano) sono stati aggiunti la giornata tematica e i giorni di formazione continua che hanno beneficiato di un’ampia risonanza mediatica. Inoltre, la situazione finanziaria è solida, malgrado la crisi legata al coronavirus e grazie all’acquisizione di nuovi sponsor.

In qualità di delegati per ATGS hanno preso parte all’assemblea, oltre a Marzio Mellini, membro del comitato centrale, il presidente sezionale Tarcisio Bullo e Ugo Morselli, ex-membro del comitato di Sportpress.ch. Per i delegati della nostra Associazione vi è stata la piacevole sorpresa di ricevere un assegno di 750.– franchi da parte del comitato centrale quale omaggio per i 75 anni di ATGS che cadono proprio quest’anno e che saranno sottolineati in Ticino nel corso di una cerimonia che si terrà ad inizio del mese di dicembre.

Stiamo vivendo grandi giornate olimpiche, gli aggettivi si sprecano, le emozioni si accavallano e ci sommergono. Abbiamo seguito con grande partecipazione e attenzione la splendida finale dei 100 metri delfino con Noè Ponti a guadagnarsi una splendida medaglia di bronzo, 21 anni dopo l’ultimo podio ticinesi ai Giochi estivi (del tiratore Michel Ansermet, a Sydney) e 101 anni quasi giusti dopo la prima medaglia conquistata da un atleta del nostro Cantone alle Olimpiadi (il tiratore Domenico Giambonini ad Anversa, il 3 agosto 1920).

Complimenti vivissimi a Noè Ponti per questo grande exploit e per la disinvoltura con la quale ha saputo affrontare il successo, un ragazzo di una simpatica incredibile e di una spontaneità disarmante.

Ma tutti i rappresentanti ticinesi meritano un grande complimento per i risultati raggiunti e già solo per il fatto di esserci a Tokyo. Se pensiamo a quanto vale il 5° posto di Ajla Del Ponte nella finale dei 100 metri di atletica, ci vengono i brividi, mentre in prospettiva sappiamo che il 12° posto di Filippo Colombo nella MTB è un risultato eccellente che aprirà la strada del successo all’atleta del VC Tamaro.

Mentre seguiremo con grande attenzione Ricky Petrucciani nella sua cavalcata sui 400 metri (il locarnese si è qualificato per la semifinale), indirizziamo un grande bravo anche a Michele Niggeler, lo spadista ticinese che si è dovuto arrendere nel primo turno della gara individuale allo statunitense Yeisser Ramirez e nel torneo a squadre non ha potuto festeggiare come era lecito attendersi per il passo falso della Svizzera. Ma per Michele era la prima Olimpiade, il talento c’è, il futuro gli porterà molte soddisfazioni.

In chiave ticinese, questa è davvero un’Olimpiade da sogno. E non è ancora finita…

 

A causa della situazione sanitaria che perdura dal 2020 e ha impedito alla nostra Associazione di tenere l’assemblea dello scorso anno in presenza, il Premio al merito sportivo regolarmente assegnato da ATGS non ha avuto un vincitore per l’anno 2019.
Se le condizioni lo permetteranno, nel corso dell’autunno terremo però regolarmente l’assemblea 2021 e la questione Premio al merito sportivo torna di attualità.

Invitiamo pertanto tutti i nostri soci, ma anche le persone attive nell’ambito dello sport cantonale, a segnalarci dei nominativi meritevoli di questo premio, che vuol sottolineare i meriti di chi disinteressatamente si occupa di sport in Ticino.

Eventuali candidature dovranno pervenire al comitato entro il prossimo 31 agosto.

L’attaccante del Lugano Mark Arcobello

e il difensore bianconero Tim Heed

Per la prima volta in quarant’anni di esistenza del Trofeo, sono in due a mettere le mani contemporaneamente sul premio riservato al miglior marcatore delle due squadre ticinesi. E nella fattispecie, si tratta di due giocatori del Lugano, che hanno chiuso con lo stesso bottino di punti – secondo il sistema di calcolo del Trofeo che prevede il raddoppio del numero di reti messe a segno da un difensore – al termine della stagione 2020/21: Tim Heed e Mark Arcobello. Lo svedese, di ruolo terzino ma con un passato anche da attaccante, ha realizzato la bellezza di 14 segnature in regular season (miglior statistica tra i difensori con Nygren del Davos), risultando spesso e volentieri decisivo con 6 “game-winning goals”, di cui 4 nei supplementari; dal canto suo lo statunitense, di ruolo attaccante, si è dimostrato molto continuo sull’arco di tutta la stagione, fornendo in particolare 35 passaggi decisivi, pur realizzando meno reti rispetto ai precedenti campionati giocati con la maglia del Berna. Entrambi si sono rivelati giocatori chiave per la compagine di Serge Pelletier, ma una menzione particolare la merita Tim Heed, capace di imporsi dopo un iniziale periodo di adattamento e nonostante alcune lacune difensive, compensate dal contributo sul fronte offensivo che ne fa il miglior difensore bianconero da dodici stagioni a questa parte. Ovvero da quando in riva al Ceresio militava un certo Petteri Nummelin, non a caso l’ultimo difensore prima di Heed a vincere questo premio, proprio dodici anni fa.

Completa il podio del Trofeo ATGS-Ritter edizione 2020/21 un terzo giocatore bianconero, ovvero l’attaccante momò Luca Fazzini, autore della miglior stagione in carriera in termini realizzativi (22 gol) eguagliando il suo record personale di punti (42) fatto registrare una prima volta nel 2017/18, quando fu proprio lui a intascarsi il premio allora offerto ancora in collaborazione con il GdP.
Al quarto posto il migliore dei leventinesi: Dominic Zwerger, il top scorer biancoblù, parzialmente riscattatosi rispetto al precedente inverno – perlomeno in termini di punti totali – ma protagonista di un rendimento un po’ incostante specie se rapportato ai suoi periodi migliori, e le nove reti messe a segno rappresentano infatti il suo minor contributo realizzativo da quando gioca in Svizzera. E del resto non sorprende neppure che Zwerger sia l’unico giocatore dell’Ambrì Piotta nella parte alta della classifica dei marcatori ticinesi, considerate le difficoltà sotto porta della squadra di Luca Cereda – peggior attacco del campionato a pari “merito” con il derelitto Langnau (che peraltro ha disputato una partita in più) – in un’annata difficile per diversi motivi e sotto diversi punti di vista. Nella top 10 troviamo poi tre conferme: Flynn (HCAP) così come i due difensori Fora (HCAP) e Loeffel (HCL); una top 10 chiusa dal 24enne finlandese dell’Ambrì Nättinen, partito fortissimo con 14 reti nelle prime 11 apparizioni sul ghiaccio di National League ma poi – anche a causa di un paio di guai fisici di troppo – inceppatosi a metà stagione e a segno soltanto in 3 delle ultime 21 partite giocate, e addirittura con un solo punto sul tabellino nelle ultime 12.

La classifica finale del torneo

1. Tim Heed* (Lugano) 48 (14/20)
e Mark Arcobello (Lugano) 48 (13/35)

3. Luca Fazzini (Lugano) 42 (22/20)
4. Dominic Zwerger (Ambrì Piotta) 37 (9/28)
5. Mikkel Boedker (Lugano) 35 (18/17)
6. Brian Flynn (Ambrì Piotta) 34 (9/25)
7. Dario Bürgler (Lugano) 28 (17/11)
e Michael Fora* (Ambrì Piotta) 28 (7/14)
9. Romain Loeffel* (Lugano) 26 (3/20)
10. Julius Nättinen (Ambrì Piotta) 25 (17/8)

11. Alessio Bertaggia (Lugano) 23 (10/13)
12. Diego Kostner (Ambrì Piotta) 23 (9/14)
13. Jani Lajunen (Lugano) 21 (9/12)
e Raphael Herburger (Lugano) 21 (9/12)
15. Reto Suri (Lugano) 21 (8/13)
16. Marco Müller (Ambrì Piotta) 17 (10/7)
17. Brendan Perlini (Ambrì Piotta) 16 (9/7)
18. Giovanni Morini (Lugano) 15 (6/9)
e Cedric Hächler* (Ambrì Piotta) 15 (2/11)
20. Thomas Wellinger* (Lugano) 14 (3/8)

* difensore: 1 rete = 2 punti

Albo d’oro

1981 Dave Gardner (Can) Ambrì Piotta
1982 Dave Gardner (Can) Ambrì Piotta
1983 Bob Hess* (Can) Lugano
1986 Kent Johansson (Sve) Lugano
1987 Kent Johansson (Sve) Lugano
1988 Kent Johansson (Sve) Lugano
1989 Dale McCourt (Can) Ambrì Piotta
1990 Peter Jaks (S) Lugano
1991 Peter Jaks (S) Lugano
1992 Petr Malkov (Ucr) Ambrì Piotta
1993 Igor Larionov (Rus) Lugano
1994 Igor Fedulov (Rus) Ambrì Piotta
1995 Tommy Sjödin* (Sve) Lugano
1996 Igor Chibirev (Ucr) Ambrì Piotta
1997 Tommy Sjödin* (Sve) Lugano
1998 Oleg Petrov (Rus) Ambrì Piotta
1999 Paul Di Pietro (Can) Ambrì Piotta
2000 Patrick Lebeau (Can) Ambrì Piotta
2001 Christian Dubé (Can) Lugano
2002 Mike Maneluk (Can) Lugano
2003 Petteri Nummelin* (Fin) Lugano
2004 Petteri Nummelin* (Fin) Lugano
2005 Ville Peltonen (Fin) Lugano
2006 Petteri Nummelin* (Fin) Lugano
2007 Jean-Guy Trudel (Can) Ambrì Piotta
2008 Erik Westrum (USA) Ambrì Piotta
2009 Petteri Nummelin* (Fin) Lugano
2010 Hnat Domenichelli (Can) Lugano
2011 Hnat Domenichelli (Can) Lugano
2012 Jaroslav Bednar (Cec) Lugano
2013 Glen Metropolit (Can) Lugano
2014 Alexandre Giroux (Can) Ambrì Piotta
2015 Fredrik Pettersson (Sve) Lugano
2016 Fredrik Pettersson (Sve) Lugano
2017 Linus Klasen (Sve) Lugano
2018 Luca Fazzini (S) Lugano
2019 Dominik Kubalik (Cec) Ambrì Piotta
2020 Matt D’Agostini (Can) Ambrì Piotta
2021 Tim Heed* (Sve) Lugano
e Mark Arcobello (USA) Lugano

Auguriamo a tutti i colleghi, agli sportivi e ai dirigenti delle società ticinesi un 2021 fatto di una ritrovata normalità per poter tornare a far vibrare il cuore degli appassionati con tante emozioni.

L’Assemblea generale ordinaria 2020 che si è svolta nel corso del mese di dicembre si è conclusa con la consegna delle schede di voto di 25 soci di ATGS.
L’esito dell’Assemblea è stato comunicato via mail a tutti i soci prima di Natale. Nell’allegato documento pdf sono raccolti i dati relativi alle varie votazioni sottoposte all’Assemblea.

Tra le varie decisioni scaturite dal voto figura anche l’approvazione dei conti relativi all’anno 2019.

Tarcisio Bullo è stato rieletto alla carica di presidente per il prossimo biennio. Sarà affiancato in comitato da Serena Bergomi, Cristina Casari, Marzio Mellini e Pietro Filippini.

L’assemblea ha ammesso anche tre nuovi soci, ossia Massimo Solari, Walter Savigliano e Claudio Paronitti.

Tutte le decisioni nel documento che pubblichiamo qui:

SCRUTINIO VOTO ASSEMBLEA