Avevamo programmato la nostra assemblea generale ordinaria 2020 per venerdì 3 aprile presso l’Auditorium di BancaStato a Bellinzona.
La situazione sanitaria in Ticino e le raccomandazione delle autorità di evitare il più possibile contatti, incontri e assembramenti di persone, hanno indotto il comitato ad una riflessione sull’opportunità di tenere l’assemblea nella data prevista.
Abbiamo deciso, nell’intento di tutelare la salute di tutti i nostri associati e dei loro famigliari, ma anche di rispettare le direttive emanate dalle autorità, di rinviare l’assemblea a tempi migliori, quando l’attuale emergenza sanitaria sarà rientrata.
Siamo certi che condividerete questa scelta, vi auguriamo di tutto cuore di mantenere un ottimo stato di salute e vi salutiamo cordialmente in attesa di incontrarci appena possibile.
Il comitato ATGS

Da un giovane vincitore – Dominik Kubalik – ad uno più esperto, per così dire. Al termine della stagione 2019/20 il Trofeo ATGS-Ritter (ex Trofeo GdP) non cambia bacheca e rimane saldamente in mani biancoblù. È stato infatti Matt D’Agostini a chiudere davanti a tutti – e con un certo distacco – nella speciale classifica marcatori dell’hockey ticinese. Il 33enne attaccante canadese, alla sua quarta annata in Leventina e alla sesta nel campionato svizzero, ha portato a termine una regular season di grande costanza e sostanza, coronata con il proprio miglior bottino di sempre sul ghiaccio elvetico (20 reti e 22 passaggi decisivi, nono marcatore assoluto di NL e sesto in termini di segnature), ritoccando verso l’alto di un’unità il suo precedente primato personale risalente al 2017/18, grazie a un gol e un assist messi a referto proprio nel derby a porte chiuse dell’ultima giornata.

Un unico passaggio a vuoto per Matt, coinciso con quello della sua squadra: cinque partite di fila a secco nel mese di gennaio. Da notare tra l’altro che durante l’inverno D’Agostini era già finito sugli scudi alla Coppa Spengler, dov’era stato inserito nell’All-Star Team, ed aveva chiuso nei panni di Top Scorer dei suoi pure in Champions League e alla stessa Spengler. Alle sue spalle, nella top ten della classifica del Trofeo ATGS-Ritter, un’equa distribuzione di bianconeri e biancoblù, a partire dal suo coetaneo – pure in scadenza di contratto – Linus Klasen. Lo svedese a Lugano è stato protagonosta di una stagione finora un po’ meno continua, ma comunque degna di nota, che ha ripreso nuovo slancio dopo l’arrivo alla Cornèr Arena di David McIntyre e da quando è stata composta la linea offensiva proprio con l’ex Zugo e Alessio Bertaggia.

Il podio del Trofeo 2019/20 è però completato da un secondo leventinese, quel Brian Flynn che pure ha viaggiato a corrente alternata, quantomeno a livello realizzativo. Lo statunitense ha saputo mostrare a tratti ottime cose al fianco di D’Agostini ed ha raccolto buona parte dei punti tra fine novembre e fine dicembre, un momento strepitoso per lui come per tutto l’Ambrì, scrivendo ben venti volte il suo nome sui tabellini nel giro di sedici uscite. Flynn, che tra l’altro ha spesso trovato terreno fertile proprio nei derby (4 reti e 5 assist, meglio di lui solo D’Agostini con 4/6), risultando l’unico giocatore capace di andare a punti in tutte e sei le sfide contro i cugini ed ergendosi a grande protagonista soprattutto nelle prime quattro.

Tra i dieci migliori marcatori cantonali si conferma quale primo difensore il bianconero Romain Loeffel, uscito alla distanza dopo un avvio complicato, e accanto al sempre affidabile leventinese Marco Müller troviamo pure Reto Suri (altro giocatore rinato nella seconda parte di regular season) e il già citato Bertaggia, miglior ticinese “DOC” in lizza. L’assenza più significativa nella top ten è probabilmente quella di Dominic Zwerger, sul podio un anno fa con 42 punti, ma autore stavolta di una stagione complicata – anche per via di alcuni guai fisici – portata a termine con appena, si fa per dire, 24 punti (12/12).

La classifica finale del Trofeo 2019/20

  1. Matt D’Agostini (Ambrì Piotta) 42 (20/22)
  2. Linus Klasen (Lugano) 34 (8/26)
  3. Brian Flynn (Ambrì Piotta) 33 (13/20)
  4. Reto Suri (Lugano) 32 (9/23)
  5. Marco Müller (Ambrì Piotta) 31 (11/20)
  6. Romain Loeffel* (Lugano) 30 (7/16)
  7. Alessio Bertaggia (Lugano) 27 (17/10)
  8. Nick Plastino* (Ambrì Piotta) 27 (3/21)
  9. Jani Lajunen (Lugano) 26 (7/19)
  10. Michael Fora* (Ambrì Piotta) 25 (5/15)
  11. Luca Fazzini (Lugano) 24 (14/10)
  12. Dominic Zwerger (Ambrì Piotta) 24 (12/12)
  13. David McIntyre (Lugano) 23 (9/14)
  14. Raffaele Sannitz (Lugano) 17 (6/11)
  15. Dario Bürgler (Lugano) 17 (5/12)
  16. Dominic Lammer (Lugano) 16 (10/6)
  17. Noele Trisconi (Ambrì Piotta) 16 (4/12)
  18. Julian Walker (Lugano) 15 (6/9)
  19. Thomas Wellinger* (Lugano) 14 (3/8)
  20. Elia Riva* (Lugano) 14 (3/8)

* difensore: 1 rete = 2 punti

L’albo d’oro del Trofeo

1981    Dave Gardner (Can)              Ambrì Piotta

1982    Dave Gardner (Can)              Ambrì Piotta

1983    Bob Hess* (Can)                    Lugano

1986    Kent Johansson (Sve)           Lugano

1987    Kent Johansson (Sve)           Lugano

1988    Kent Johansson (Sve)           Lugano

1989    Dale McCourt (Can)               Ambrì Piotta

1990    Peter Jaks (S)                        Lugano

1991    Peter Jaks (S)                        Lugano

1992    Petr Malkov (Ucr)                  Ambrì Piotta

1993    Igor Larionov (Rus)                Lugano

1994    Igor Fedulov (Rus)                 Ambrì Piotta

1995    Tommy Sjödin* (Sve)             Lugano

1996    Igor Chibirev (Ucr)                 Ambrì Piotta

1997    Tommy Sjödin* (Sve)             Lugano

1998    Oleg Petrov (Rus)                  Ambrì Piotta

1999    Paul Di Pietro (Can)               Ambrì Piotta

2000    Patrick Lebeau (Can)             Ambrì Piotta

2001    Christian Dubé (Can)             Lugano

2002    Mike Maneluk (Can)               Lugano

2003    Petteri Nummelin* (Fin)         Lugano

2004    Petteri Nummelin* (Fin)         Lugano

2005    Ville Peltonen (Fin)                Lugano

2006    Petteri Nummelin* (Fin)         Lugano

2007    Jean-Guy Trudel (Can)          Ambrì Piotta

2008    Erik Westrum (USA)              Ambrì Piotta

2009    Petteri Nummelin* (Fin)         Lugano

2010    Hnat Domenichelli (Can)       Lugano

2011    Hnat Domenichelli (Can)       Lugano

2012    Jaroslav Bednar (Cec)           Lugano

2013    Glen Metropolit (Can)            Lugano

2014    Alexandre Giroux (Can)         Ambrì Piotta

2015    Fredrik Pettersson (Sve)       Lugano

2016    Fredrik Pettersson (Sve)       Lugano

2017    Linus Klasen (Sve)                Lugano

2018    Luca Fazzini (S)                     Lugano

2019    Dominik Kubalik (Cec)           Ambrì Piotta

2020    Matt D’Agostini (Can)            Ambrì Piotta

Un bel Natale ATGS quello organizzato mercoledì 11 dicembre in collaborazione con il nostro partner AMAG Ticino presso la sede AUDI a Breganzona. Una serata alla quale hanno risposto in maniera incoraggiante anche numerosi colleghi, una quarantina i presenti, a cui si sono aggiunti una ventina di ex-campioni sportivi e alcuni ospiti di AMAG e della Zurigo Assicurazioni, agenzia principale di Lugano Domenico Sartore.

Dopo il benvenuto da parte dei dirigenti AMAG, il responsabile marketing Luca Cereghetti e il responsabile della filiale Audi di Breganzona, la serata è scivolata via in piacevoli conversari, davanti ad un ricco buffet e con gli interventi dei nostri colleghi che si sono amabilmente intrattenuti con vari ospiti.

Omar Gargantini ha intervistato Kubi (che non ha certo bisogno di presentazioni), Renzo Bionda (ex Zurigo, ACB e Chiasso), Lucio Bizzini (già capitano della Svizzera, Chênois, Servette, e Losanna) Vincenzo Brenna (del glorioso Lugano anni ’60).

Alessandro Tamburini si è intrattenuto con due vecchie glorie del mondo dei motori, il centauro Sergio Pellandini, protagonista nel Motomondiale degli anni Ottanta, e Andrea Chiesa, l’ultimo ticinese ad aver guidato in Formula Uno, e poi ancora con Desy De Dea e Marco Sassella, grandi protagonisti del nostro basket.Antonio Bolzani da parte sua ha intervistato la tennista Emanuela Zardo (doveva esserci anche Claudio Mezzadri, ma era ammalato) e gli atleti Marco Rapp (olimpionico a Seul 1988) e Monica Pellegrinelli.

È poi stato il momento di Andrea Mangia, che ha presentato due campioni del nuoto come Alberto Bottini (anche lui olimpionico a Seul nel 1988) e Fausto Mauri ed il nostro collega ed ex-ciclista Marco Vitali.

Quindi, conclusione con ancora Alex Tamburini sul palco in compagni di Nicola Celio (ex-capitano dell’HCAP) e Deborah Scanzio (quattro Olimpiadi all’attivo), mentre non ha potuto presenziare all’ultimo momento per motivi personale Joerg Eberle, grande protagonista con la maglia dell’HC Lugano.

Nel finale, simpatico siparietto con un quiz che ha messo alla prova tre finalisti usciti per sorteggio da un gioco a cui tutti i presenti hanno partecipato in entrata di serata. La fortuna ha premiato Fausto Mauri e i colleghi Luca Steens e Paolo Petrocchi, che hanno dovuto rispondere a dieci domande di sport per niente facili. Ha vinto Paolo Petrocchi, che si è guadagnato un weekend in un albergo di Davos offerto da AMAG, che gli metterà a disposizione anche una vettura della sua flotta per il viaggio.

Da 35 anni il miglior marcatore stagionale delle due squadre cantonali di hockey su ghiaccio viene premiato con un trofeo, un tempo denominato Trofeo Giornale del Popolo.
Oggi dell’assegnazione di quel trofeo si è fatta carico l’Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi (ATGS) unitamente allo sponsor Ritter Promotion.
Sabato 16 novembre ad Ambrì, in occasione della partita tra i biancoblù ed il Losanna (1-2 all’overtime), ATGS ha avuto il grande piacere di  premiare il vincitore dell’edizione 2018/19 di quel trofeo, ossia Dominik Kubalik, miglior cannoniere della scorsa stagione con 57 punti, frutto di 25 reti e 32 assist. Nell’albo d’oro del trofeo, l’ex-attaccante dell’Ambrì Piotta, che purtroppo non potrà ritirare personalmente il premio in quanto attualmente impegnato nel campionato di NHL, succede al bianconero Luca Fazzini.
La premiazione è stata effettuata nell’intervallo tra il primo ed il secondo tempo dal presidente dell’Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi Tarcisio Bullo e dal titolare della Ritter Promotion, nonché socio onorario di ATGS, Aristide Cavaliere.
Oltre alla coppa che spetta al giocatore premiato, il Trofeo consiste in un assegno di 1’000 franchi destinato al settore giovanile del club di appartenenza del vincitore e per questo motivo ha ritirato il premio Daniele Celio, responsabile tecnico del vivaio biancoblù.

Il Trofeo miglior realizzatore ATGS – Ritter Promotion sarà assegnato anche al termine della stagione in corso. Dopo le partite disputate sabato 16 novembre, la classifica provvisoria è la seguente:

1. Matt D’Agostini Ambrì Piotta 16 punti  9 reti /7 assist

2. Linus Klasen Lugano 16 (1/15)

3. Michael Fora* Ambrì Piotta 15 (3/9)

4. Luca Fazzini Lugano 14 (9/5)

5. Marco Müller Ambrì Piotta 12 (4/8)

6. Romain Loeffel* Lugano 12 (2/8)

7. Nick Plastino* Ambrì Piotta 12 (1/10)

* = I gol realizzati dai difensori valgono il doppio per la classifica

Nell’ambito della serata evento “Miglior sportivo 2019” promossa da Aiuto Sport, l’ATGS ha attribuito il premio “miglior squadra” al Velo Club Monte Tamaro, ricompensato per la lunga serie di risultati ottenuti dai suoi atleti sul piano regionale, nazionale e internazionale. Sono quindi stati presi in considerazione non solo gli straordinari risultati di Filippo Colombo, punta di diamante del sodalizio, bensì anche i podi e i piazzamenti di tanti suoi colleghi, nelle diverse categoria di età : su tutti, spiccano il titolo di campione del mondo dell’U17 Janis Baumann, membro della staffetta rossocrociata mista capeggiata da Nino Schurter e Jolanda Neff, e quello di campione d’Italia di Andrea Vittone. In rappresentanza dell’ATGS al Palazzo dei Congressi di Lugano, il vicepresidente Marzio Mellini ha consegnato il trofeo nelle mani del presidente Marzio Cattani, accompagnato sul palco da Rocco Cattaneo e da un foltissimo numero di dirigenti e corridori di ogni età, anche molto giovani, di giallonero vestiti, a testimoniare la loro gratitudine per un riconoscimento che Cattani ha definito un graditissimo premio al lavoro di tutti i componenti la grande famiglia del Vc Monte Tamaro.

Filippo Colombo (Mountainbike) premito da Luca Cereda come miglior sportivo ticinese 2019. © Ti-Press | Samuel Golay

Dopo 11 anni di vittorie femminili (Lara Gut- Behrami, Irene Pusterla, Ilaria Käslin, Ajla Del Ponte ed Elena Roos), la 12esima edizione del concorso “Miglior Sportivo Ticinese dell’anno” è stata vinta da un uomo. Si tratta di Filippo Colombo (premiato da un padrino di prestigio, l’allenatore dell’Ambrì Piotta Luca Cereda) che quest’anno nella categoria U23 di mountain bike si è laureato vicecampione mondiale ed europeo e in Coppa del Mondo è salito 6 volte sul podio (di cui 3 vittorie) su 7 gare disputate. Al secondo posto si è classificata l’atleta Ajla Del Ponte fresca di un’ennesima ottima stagione conclusasi con uno storico quarto posto mondiale nella staffetta 4x100m. Terzo posto invece per il campione europeo giovanile nei 50 m delfino Noè Ponti, che si è pure classificato primo nella categoria delle giovani speranze, confermando il risultato brillante del 2018.
Nel corso della serata sono stati pure assegnati altri due riconoscimenti. Il “Premio etico”, patrocinato da Panathlon Club Lugano e StarTi è stato attribuito a All Sport Association per il suo impegno nella promozione del fair play, del rispetto e del lavoro di squadra. Il riconoscimento “Sport e Disabilità”, patrocinato da inclusione andicap ticino è andato alla squadra di basket Tigers Sport Is Life che ha ottenuto il primo posto nel torneo nazionale (categoria C) organizzato da Special Olympics.

Da alcuni anni prima di Natale la grande famiglia dell’Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi si ritrova per una simpatica serata e per lo scambio degli auguri prima delle feste.

Anche quest’anno vogliamo proporre ai nostri soci questo appuntamento, che sarà però organizzato all’insegna del rinnovamento.

Grazie alla collaborazione con uno dei nostri sponsor/partner, AMAG TICINO, vogliamo coinvolgere non solo i giornalisti sportivi, bensì anche un certo numero di ex-campioni dello sport ticinese, che sarà bello ritrovare per una piacevole rievocazione delle loro gesta sportive.

Il programma della serata è in fase di progettazione. Segnate nella vostra agenda la data dell’11 dicembre prossimo e lasciatevi sorprendere.

Informazioni dettagliate seguiranno nelle prossime settimane.

Riunito a Losanna per la sessione estiva, il Comitato centrale di Sportpress ha affrontato i temi lanciati dall’assemblea dei delegati dello scorso dicembre a Ginevra.Temi che sono stati riproposti a più riprese, in occasione dell’assemblea generale delle singole Sezioni, alle quali un membro di Sportpress presenzia regolarmente.
Ricordiamo che Sportpress era stata sollecitata da alcune sezioni affinché si chinasse sulla disaffezione dei soci, sulla mancanza di partecipazione agli eventi organizzati, e sulle difficoltà nel reperire membri di comitato per sopperire a partenze e dimissioni, problema particolarmente sentito in alcune regioni.
Sportpress prese posizione ricordando quale fosse la sua posizione e quali le sue funzioni, rimandando quindi la palla nel campo delle singole Sezioni – non senza aver fatto alcune proposte, tra le quali la fusione tra Sezioni limitrofe – affinché si attivassero alla ricerca di soluzioni che non sono competenza dell’associazione cappello.
Dopo un primo riscontro negativo e qualche critica giudicata fuori luogo, Sportpress ha proceduto a un invio di un secondo documento maggiormente dettagliato, accettato di buon grado da gran parte delle Sezioni.
La situazione è tornata alla normalità, anche se Sportpress deve registrare lo scioglimento (annunciato da tempo) della Sezione di Friburgo, rimasta per anni senza un comitato, affidata negli ultimi mesi a una taskforce che ha lottato invano per la sopravvivenza.
Sportpress ha deciso di contattare i responsabili affinché invitino i soci ad affliarsi a una Sezione di loro scelta, operazione necessaria per conservare la tessera, che altrimenti per statuto va restituita. Contatti sono già stati avviati con la Sezione Vaud.
Esclusa, soprattutto perché così si erano espressi molti responsabili delle singole Sezioni, la possibilità di introdurre la figura del socio individiale. Ne andrebbe dell’organizzazione stessa di Sportpress, e dell’identità regionale delle stesse, alla quale poche Sezioni sono disposte a rinunciare, in nome di difficoltà sormontabili, per quanto specchio di tempi decisamente complicati a livello nazionale.
Capitolo Corso di base : quello romando fa registrare una decina di adesioni, ma se ne attendono diciotto. Solo cinque, per contro, gli iscritti ai moduli di Macolin. Mellini ha proposto che i candidati ticinesi si uniscano ai colleghi svizzerotedeschi per fare in modo che il corso abbia luogo regolarmente. Questo compoterebbe la rinuncia da parte di ATGS all’organizzazione di moduli indipendenti in lingua italiana. Una misura che si rende necessaria, sia per non rinunciare per la seconda volta di fila al Corso base di Macolin, sia perché al momento anche il numero dei candidati ticinesi non consente l’organizzazione di moduli specifici. Una decisione definitiva in merito a questa opzione sarà presa dal comitato ATGS durante la prossima riunione estiva.

L’utile e il dilettevole. Una dozzina di partecipanti ha aderito all’invito del comitato e del nostro partner Zurigo Assicurazioni, di prendere parte ad una serata (lo scorso 23 maggio) che, dopo una prima parte dedicata all’informazione sulla previdenza professionale, ne prevedeva una seconda alla Lounge del Seven di Lugano, nell’ambito del festival gastronomico di San Pellegrino Ticino Sapori.
Ospiti dell’agente generale della Zurigo Assicurazioni di Lugano, signor Domenico Sartore, i partecipanti hanno seguito con interesse la parte informativa, che  riguarda tutti noi e della quale forse ignoriamo troppe cose di cui bisognerebbe sapere.
Non meno interessante la parte enogastronomica al Seven, anche se forse ci siamo persi qualcosina a causa del nostro arrivo all’appuntamento con un po’ di ritardo. Sushi a go-go, stuzzichini di ogni genere ed ottimi vini hanno permesso ai partecipanti di chiudere la serata in allegria.

Un ringraziamento particolare al signor Domenico Sartore e alla Zurigo Assicurazioni per la bella serata.

8 maggio – Il gruppo delle aziende che sostengono le attività della nostra Associazione si infoltisce ed annovera a decorrere dal mese di maggio 2019 anche AMAG Ticino, azienda leader del settore automobilistico elvetico, che commercializza i marchi Vokswagen, Audi, Seat, Skoda e Volkswagen Veicoli Commerciali. Sotto il “cappello AMAG” si posiziona anche il marchio Das Weltauto, sinonimo di veicoli d’occasione (multimarca) garantiti AMAG. La presenza nel nostro cantone è molto capillare, con una rete di 13 filiali nelle regioni del Luganese, Bellinzonese e Mendrisiotto.

Con AMAG Ticino, ATGS si prefigge di organizzare nel corso dell’anno almeno un evento importante che coinvolgerà sia i clienti del Gruppo, sia i membri di ATGS. Dettagli seguiranno nel corso dei prossimi mesi. La partnership ha l’obiettivo di valorizzare l’immagine del gruppo AMAG, ma anche di proporre promozioni speciali all’indirizzo dei membri di ATGS.
Tra queste vi è il buono permanente del valore di CHF 500.- per accessori: all’acquisto di una nuova vettura o di una vettura d’occasione Das Weltauto, si potrà approfittare di CHF 500.- in accessori omaggio.
Il buono può essere richiesto al nostro segretariato semplicemente con una mail a info@atgs.ch.

30 aprile – Eros Bellinelli, decano della nostra Associazione con i suoi 98 anni, ci ha lasciato. Ultimamente avevamo provato a contattarlo per invitarlo all’assemblea di Bellinzona, ma la risposta era stata cortese e ferma: no, il signor Bellinelli non sarebbe stato in grado di dar seguito al nostro invito. Grande uomo di cultura, Eros dal 1946 è stato redattore e responsabile del servizio Radio e Pubblico per la RSI e dal 1965 capo dei programmi culturali. Nel 1946 era stato anche tra i fondatori dell’Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi, alla quale è stato particolarmente legato almeno sin quando ha esercitato attivamente la professione.

Ai famigliari ATGS porge sentite condoglianze.